21 maggio 2025

Road to Turin (-1), alla scoperta delle finaliste francesi e spagnole: le sensazioni di Yohan Mollo e Joan Verdú

Road to Turin (-1), alla scoperta delle finaliste francesi e spagnole: le sensazioni di Yohan Mollo e Joan Verdú - Blog Kings League Italia

Tutto pronto per scrivere un nuovo importante capitolo della Kings League: Torino, 22 maggio, Inalpi Arena. Le Europen Finals incoroneranno i tre team campioni di Spagna, Italia e Francia, mettendo di fronte le squadre più spettacolari e sorprendenti di questo split.

  • Ore 18:30 – Finale della Kings League France: KARASU vs PANAM ALL STARZ
  • Ore 19:45 – Finale della Kings League Lottomatica.sport Italy: TRM FC vs FC Zeta
  • Ore 21:00 – Finale della Kings League Spain: Ultimate Móstoles vs Los Troncos FC

Non solo calcio spettacolo, ma racconti di riscatti, strategie vincenti, nuovi idoli e vecchie glorie. Come nel caso di Nabil Dirar e Yohan Mollo, stelle dei Karasu; Alberto de la Bella degli Ultimate Móstoles e Joan Verdú dei Los Troncos FC.

LA FINALE DELLA KINGS LEAGUE FRANCE

KARASU, FROM ZERO TO HERO: IL RACCONTO DI YOHAN MOLLO

La storia dei KARASU è quella di una trasformazione: una squadra partita tra mille dubbi e finita in finale. Dopo una pesante sconfitta all’esordio contro F2R (2-7), il team del presidente Kameto ha trovato la forza di reagire battendo i 360 Nation (5-4). Una sconfitta di misura contro gli Unit3d (4-5) ha lasciato ancora aperti degli interrogativi, ma la vittoria contro i Wolf Pack FC (3-1) ha riacceso le speranze. La batosta più dura alla quinta giornata, con un durissimo 1-9 subito proprio dal prossimo avversario, PANAM ALL STARZ, che sembrava aver chiuso definitivamente i giochi.

In seguito, la svolta contro i Génération Seven (vittoria per 6-4), salvo poi chiudere la Regular Season con una sconfitta inaspettata contro il fanalino di coda FC Silmi. Con 3 vittorie e 4 sconfitte, i KARASU si sono classificati quinti: una posizione sufficiente per accedere ai quarti di finale. Da lì in poi la metamorfosi. Prima hanno eliminato i Génération Seven (5-3), poi si sono presi la rivincita contro gli Unit3d in semifinale (7-6), guadagnando così il pass per la finale della Kings League France e la partecipazione alla Kings World Cup Clubs 2025.

YOHAN MOLLO: “MI DICEVANO DI NON ANDARE… ORA SIAMO IN FINALE”

Al centro della rinascita dei KARASU c’è Yohan Mollo. Dopo una lunga carriera nel calcio professionistico ad alto livello, tra Monaco, Saint-Étienne, Fulham e Panathinaikos, Mollo ha accettato la sfida della Kings League: “Tornare a giocare in un contesto come la Kings League è stato emozionante. Il format mi piace molto, è competitivo e pieno di adrenalina. Avevo ancora voglia di vincere e questa competizione ha riacceso in me tante emozioni. Una delle sfide più grandi è stata comprendere le regole ed imparare a gestire gli aspetti tattici e i momenti chiave della partita“.

Secondo lui, però, Kings League e calcio tradizionale sono due mondi totalmente diversi: “Sì, credo sia proprio un altro sport. Il calcio tradizionale è più tecnico e tattico, mentre la Kings League ha dinamiche e regole uniche. Non le paragonerei”. Eppure, l’esperienza accumulata a livello professionistico è stata fondamentale: “La mia carriera mi ha dato tanto: so gestire la pressione, motivare i compagni e a volte cambiare l’esito di una partita con una giocata. Ma soprattutto mi ha dato la personalità e la sicurezza per affrontare tutto questo con fiducia“.

Quando ha accettato l’offerta di KARASU, il momento era critico: “Mi hanno chiamato dopo la sconfitta per 9-1 contro PANAM. Tutti mi dicevano di lasciar perdere, che era una squadra senza speranza. Ma io ho visto qualcosa. Mi sono buttato a capofitto sul progetto con la mia mentalità vincente, ho creduto nel progetto e ho dato tutto. E oggi siamo qui. È un po’ la storia della mia vita, non tutti hanno sempre creduto in me, ma non ho mai mollato e ce l’ho fatta. Ho visto qualcosa in questa squadra, anche quando gli altri dubitavano, sapevo di poter avere un ruolo importante. Sono orgoglioso della forza mentale del team, dello staff, di tutti, perché so che non hanno vissuto solo giornate facili“.

La Kings League France era nei suoi piani all’inizio: “All’inizio non era nemmeno un obiettivo. Non avevo ricevuto chiamate, non pensavo nemmeno di poter partecipare. Ma appena ho avuto l’opportunità, il mio unico obiettivo è stato quello di fare qualcosa di importante, di vincere. Amo lo staff, i compagni e l’ambiente. Mi hanno accolto benissimo. Il mio unico obiettivo è restituire la fiducia e dare il massimo. Chi mi conosce sa che non sono un bluff: do sempre il 150%“.

E se potesse scegliere un ex compagno da portare con sé? “Aubameyang. Incredibilmente talentuoso e decisivo. In una competizione come questa farebbe la differenza, senza alcun dubbio“.

PANAM ALL STARZ, UN TEAM GRANITICO

Dall’altra parte del campo ci saranno i PANAM ALL STARZ, una delle squadre più solide e spettacolari della Kings League France. Dopo l’esordio vincente contro i Wolf Pack FC (5-2) e una sconfitta di misura contro F2R (3-4), hanno infilato tre vittorie consecutive: Génération Seven (4-2), FC Silmi (3-2) e la già nota goleada contro i KARASU (9-1).

Il team di Pfut ha chiuso la Regular Season al 3° posto (5 vittorie, 2 sconfitte), qualificandosi ai quarti di finale. Qui hanno superato i 360 Nation (4-2) per poi vendicarsi sugli Unit3d (7-6) in una semifinale spettacolare, guadagnando l’accesso alla finalissima e alla Kings World Cup Clubs 2025.

LA FINALE DELLA KINGS LEAGUE SPAIN

ULTIMATE MÓSTOLES: GLI “ITALIANI” DI SPAGNA

Il team di DjMaRiio, seguito con grande attenzione anche dal pubblico italiano dopo le esperienze in prestito dei calciatori Matteo Perrotti (FC Zeta) e Daniel Santoro (Boomers), ha vissuto uno split in crescendo. Dopo un avvio incerto, ha trovato un equilibrio tra difesa e attacco che gli ha permesso di avanzare fino alla Global Playoff Week. Partiti dal Play-In, gli Ultimate Móstoles hanno dato il meglio nelle fasi finali, mostrando talento, disciplina e una mentalità vincente.

Grazie a prestazioni di rilievo, hanno raggiunto la finale della Kings League Spain e la qualificazione al prossimo Mondiale. Un traguardo che conferma la loro crescita e li proietta nel gotha internazionale della Kings League.

BARCELONA, SPAIN – MAY 14: Kings League Mediamarkt at Cupra Arena on May 14, 2025 in Barcelona, Spain. (Photo by Pablo Rodriguez/Quality Sport Images/Kings League)

LOS TRONCOS FC: COSTANZA AL POTERE

Se gli Ultimate Móstoles possono essere considerati come la sorpresa spagnola, i Los Troncos FC di Perxitaa sono invece la certezza. Hanno dominato la Regular Season, chiudendo al primo posto, forti di un’identità chiara, equilibrio tattico e prestazioni individuali notevoli. Memorabile la vittoria che ha interrotto l’imbattibilità dei Jijantes.

Durante i playoff, hanno mantenuto lo stesso livello, eliminando di nuovo i Jijantes in semifinale e consolidandosi come una delle squadre più complete della Spagna. In finale partiranno inevitabilmente con i favori del pronostico.

Tra i protagonisti di questa avventura c’è Joan Verdú, ex calciatore professionista cresciuto nel settore giovanile del Barcellona, ma che ha legato in modo indelebile la sua carriera ai “cugini” dell’Espanyol. Dopo una lunga esperienza ne La Liga, anche una stagione in Serie A con la maglia della Fiorentina nel 2015/2016, oggi Verdú è tornato a sorprendere nel contesto innovativo e spettacolare della Kings League.

BARCELONA, SPAIN – MAY 14: Kings League Mediamarkt at Cupra Arena on May 14, 2025 in Barcelona, Spain. (Photo by Pablo Rodriguez/Quality Sport Images/Kings League)

JOAN VERDÚ: “GRATO AI LOS TRONCOS, FIORENTINA NEL CUORE… GLI ITALIANI FACCIANO IL TIFO PER NOI!”

Tutto è nato da una proposta del mio amico e compagno di squadra Carles Planas“, racconta. “Mi ha proposto di giocare a calcio a 7, divertirci e stare insieme in campo, così è iniziata la mia avventura. All’inizio era solo una proposta per giocare a calcio, ma poi è diventata qualcosa di più“. Un ritorno al campo che ha acceso una nuova passione: “Credo che la mia carriera mi abbia aiutato a continuare a competere, soprattutto nei fine settimana. Forse nessuno si aspettava un impatto del genere, ma sono felice di esserci stato fin dal primo giorno“.

Il passaggio dal calcio a 11 a quello a 7, però, non è stato privo di difficoltà: “Giocare su un campo più piccolo, con palloni diversi, porte più basse e avversari più vicini… è tutto un altro sport. Ma, alla mia età, forse è meglio così. Le sfide non sono mancate, ma credo di essermi adattato bene“.

Per Verdú, arrivare in finale con Los Troncos rappresenta qualcosa di profondo: “Significa molto. Sin dal primo giorno, Los Troncos e Perxitaa hanno creduto in me e gliene sarò sempre grato. Siamo arrivati a varie semifinali e finali, ma non siamo mai riusciti a vincere il titolo. Credo che adesso ce lo meritiamo. Siamo sempre stati lì a lottare. Ora abbiamo davanti un avversario forte come gli Ultimate Móstoles, che ci ha sempre messo in difficoltà, ma penso che quest’anno possa essere il nostro. Spero davvero che sia così“.

Col ritorno in Italia, le European Finals avranno un sapore speciale per lui: “L’esperienza alla Fiorentina è stata breve ma intensa, ho un bellissimo ricordo dei tifosi, della città e del club. Tornare in Italia mi fa molto piacere, spero che ci porti fortuna. E magari che i tifosi italiani facciano il tifo per noi!“.

Verdú ha vissuto tre palcoscenici calcistici molto diversi: La Liga, la Serie A e ora la Kings League. Di fronte alla scelta del contesto preferito, tentenna: “È difficile scegliere. La Liga è dove ho giocato di più, dove ho vissuto derby intensi con l’Espanyol, sfide epiche contro il Real Madrid o il Barcellona. L’Italia mi ha dato l’opportunità di giocare in stadi leggendari come San Siro a Milano o l’Allianz Stadium a Torino e Firenze ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Adesso, la Kings League mi permette di restare competitivo nel mondo del calcio e di sentire ancora l’affetto della gente. C’è tanto entusiasmo attorno a questo progetto. Se dovessi scegliere, direi La Liga per la durata e l’impatto, ma ognuna di queste esperienze ha rappresentato una parte fondamentale della mia carriera“.

BARCELONA, SPAIN – MAY 14: Kings League at Cupra Arena on May 14, 2025 in Barcelona, Spain. (Photo by Omar Arnau/Quality Sport Images/Kings League)

Spagna, Italia, Francia. Sei squadre, sei percorsi unici, un solo obiettivo: diventare campioni del proprio Paese!