10 marzo 2025
Kings League Lottomatica.sport Italy: il resoconto della quinta giornata

Partite infinite, emozioni infinite: questa è la Kings League Lottomatica.sport Italy. La quinta giornata è andata in scena oggi lunedì 10 marzo dalle ore 17:00 alle 22:00 in una Fonzies Arena completamente sold out. Tra gli special guests il cantante Marco Masini, a supportare i Boomers dell’amico e collega Fedez, e l’ex pugile Clemente Russo.
La grande attesa si ritorce contro FC Caesar, valanga Black Lotus FC. I TRM FC vincono il “derby pugliese” contro gli Underdogs FC. FC Zeta hanno la meglio agli shootout contro i Punchers FC. I Boomers resistono fino alla fine e si impongono sui Zebras FC. Successo combattutissimo dei Circus FC contro gli Alpak FC. Gli Stallions tornano ai tre punti contro i Gear 7 FC.
Di seguito l’approfondimento, gara per gara:
BLACK LOTUS FC – FC CAESAR 8-1
MVP: Antonio Picci (#9 FC Caesar).
I riflettori sono tutti puntati sulle nuove Wild Cards dei FC Caesar: Picci, Loiodice e Bellusci. Ma il trio delude e i Black Lotus ne approfittano, calando il tris già alla fine del primo tempo: protagonista ancora il portiere Peqini con un gol da fuori (l’ennesimo). In seguito, le cose non cambiano: la scossa Caesar non arriva e la doppietta del presidente Off Samuel spiana la strada al secondo successo consecutivo dei Black Lotus.

TRM FC – UNDERDOGS FC 6-2
MVP: Francesco Caputo (#9 TRM FC).
La nuova Wild Card Cavalli – autore di una doppietta – sembra indirizzare il derby pugliese verso gli Underdogs, ma i TRM prendono subito le misure e la ribaltano grazie alla freddezza di Marcone e alla classe di Caputo. I ragazzi di Mirko Cisco – lui compreso – non riescono a capitalizzare le occasioni capitategli. La gran conclusione di Salvaterra e l’ennesimo show di Caputo chiudono definitivamente la gara. TRM in cima alla classifica!

FC ZETA – PUNCHERS FC 4-4 (3-0 dopo shootout)
MVP: Alessandro Colombo (#10 Punchers FC).
Una delle partite più avvincenti di questo campionato. Inizio scoppiettante con la sfida ravvicinata fra i bomber Colombo e Perrotti. A spuntarla inizialmente è il primo, siglando una straordinaria tripletta. Poi succede praticamente di tutto: i Punchers allungano, ma FC Zeta hanno un’arma segreta: Luca Toni, implacabile nel rigore presidenziale. Agli shootout, i Punchers sbagliano di tutto, complici gli interventi superlativi di Buono. La squadra di ZW Jackson, invece, ha una strategia chiara: scartare il portiere, insaccare ed… esultare!

BOOMERS – ZEBRAS FC 3-2
MVP: Simone Lo Faso (#77 Boomers).
Le Zebras la sbloccano col solito Berra, ma i Boomers la rimontano con le giocate meravigliose e l’intesa perfetta delle Wild Cards Lo Faso e Mecca. Luca Campolunghi prova a tenere a galla i suoi trasformando il rigore presidenziale. Il collega Fedez, invece, delude le aspettative gettando alle ortiche il tiro dal dischetto. L’errore, però, non incide sul successo finale dei suoi: resistenza stoica fino all’ultimo secondo e tutti a festeggiare con il Labrador Silvio!

ALPAK FC – CIRCUS FC 3-5
MVP: Tommaso Conte (#4 Circus FC).
Tra le gare più combattute di giornata con un botta e risposta continuo. Se i presidenti rinunciano ai rigori, allora spazio ai bomber: Rossi c’è, Bertocchi altrettanto. La gemma da fuori di Lorenzani ravviva le speranze di Frenezy, spezzate dalla spietatezza di Bertocchi tra gol in sforbiciata e tripletta. Infine, come se non bastasse, la partita va in archivio con un’azione da Playstation finalizzata da Mantovani, che permette ai ragazzi di Grenbaud di conquistare una vittoria fondamentale.

STALLIONS – GEAR 7 FC 4-4 (4-2 dopo shootout)
MVP: Dennis Stojkovic (#7 Stallions).
Gli Stallions mettono le cose in chiaro sin da subito: prima il gol del portiere Bressan, poi la conclusione vincente di Stojkovic. Al termine del primo tempo, però, arriva prontamente la reazione d’orgoglio dei Gear 7 con la doppietta del solito Fran Hernández. La gara si assesta sui binari dell’equilibrio, con le due formazioni che rispondono colpo su colpo, fino all’ultimo secondo. Agli shootout, la sostanza non cambia. Ma l’errore di Fran Hernández è decisivo e gli Stallions possono festeggiare il ritorno al successo.
