25 marzo 2025
Kings League Lottomatica.sport Italy: i momenti chiave della settima giornata

SPECIAL GUESTS: KEITA BALDE CI HA PRESO GUSTO
La settima giornata di Kings League Lottomatica.sport Italy è stata impreziosita dalla presenza di tantissimi ospiti d’eccezione. Protagonista Keita Balde, attaccante del Monza, che ha avuto la possibilità di lanciare il dado nel corso della prima partita fra Black Lotus FC e Gear 7 FC. Per l’ex Inter e Lazio – grande appassionato di Kings League – non si tratta della prima volta: era già successo nel settembre 2023 durante un match di Kings League Spain. A seguirlo anche un altro calciatore dei brianzoli, Stefano Sensi. Nel corso della serata, presenti anche Kristin Carrer, calciatrice del Como femminile; Tony Arbolino, pilota di Moto 2, e l’iconico bomber italiano di Kings League Michele Trombetta.

RIMONTE E CONTRORIMONTE
Ormai tutti l’hanno capito: in Kings League non c’è nulla di scontato. A tal punto da minare le sicurezze di una squadra in vantaggio di tre o quattro gol. Ultimo Matchday caratterizzato da rimonte e controrimonte da urlo. Ad aprire le danze Black Lotus FC-Gear 7 FC, con i primi che dallo 0-3 si sono portati sul 4-3, prima di arrendersi sotto gli ulteriori colpi di Fran Hernández e Manuuxo. A seguire a ruota Punchers FC-Circus FC: il team dei PirlasV sembrava certo della vittoria col parziale 5-2. Peccato, però, che i ragazzi di Grenbaud abbiano scatenato un vero e proprio tornado imponendosi 5-8 nella seconda frazione. Alpak FC-Underdogs FC è stata altrettanto rocambolesca: Mirko Cisco ad un passo dal riscatto, fino al momento in cui l’aura di Frenezy e Domenico Rossi si è abbattuta sui verdi, concretizzando una straordinaria rimonta da 2-4 al 5-4 finale.

DI CIRCUS CE N’È SOLO UNO
Vincere di squadra. È ciò che hanno cercato e trovato i Circus FC contro i Punchers FC. La formazione dei PirlasV giocava sul velluto, forte delle gesta del capocannoniere Colombo. Ma i viola hanno dato vita ad una vera e propria impresa eroica. La svolta della gara? Probabilmente lo sfottò del Presidente Pierino, che si è presentato dal dischetto da giocoliere, in stile… Circus. E quando evochi il Circo, paghi il conto. Tre doppiette da urlo: bomber Bertocchi, l’”Arciere” Fichera e il “Rettore” Conte. Quest’ultimo in grande spolvero, con una prodezza balistica dalla distanza. Di Circus ce n’è solo uno.


LA “PRIMA” ALLA FONZIES ARENA
Diversi volti nuovi hanno fatto il loro debutto alla Fonzies Arena. Doveva essere la serata di Marc Granero, primo calciatore giunto in Kings League Lottomatica.sport Italy attraverso la formula dei prestiti internazionali. Il giorno prima, in Kings League Spain, aveva segnato addirittura 5 gol contro Pio FC. L’avventura italiana con i Boomers, invece, è andata malissimo: un’ammonizione e mai in partita. Difficoltà di adattamento, stanchezza o elevata competitività della Kings League Lottomatica.sport Italy? Sorride, invece, l’attesissimo Hachim Mastour, autore di una buona prova con i FC Zeta. Le nuove Wild Cards degli Underdogs FC, Matteo Ruggieri e Christian Calì, pur trovando la rete non sono riusciti ad invertire il trend negativo della squadra di Mirko Cisco.


SILVIO, ANCORA TU!
I Boomers hanno perso, Fedez ha sbagliato ancora il rigore presidenziale. E la scena non può che prendersela Silvio, il bellissimo labrador del Presidente dei Boomers. Al settimo minuto della sfida contro i TRM FC, alla Fonzies Arena si è verificato l’imprevedibile: l’arbitro, infatti, si è ritrovato costretto a fermare momentaneamente il gioco per invasione di campo. Sì, quella di Silvio che, probabilmente, aveva intenzione di dare alla sua squadra una… zampa in più.

LOVE IS IN THE AIR: DOMENICO ROSSI EDITION
Tifosi e avversari, tutti stanno imparando ad amare Domenico Rossi. E lui ovviamente non può che ricambiare. “Giocatore superiore” – come evidenziato dai nostri casters-, è stato il trascinatore della pazzesca rimonta degli Alpak FC contro gli Underdogs FC. Autore di una tripletta, si è rivelato implacabile nella metà campo avversaria. E da ieri sera anche a… bordocampo. Gol del momentaneo 4-4 ed esultanza romantica: corsa verso la booth presidenziale per strappare un bacio a Martina Andrea Piazzolla, direttore generale degli Underdogs FC. “Love is in the air, everywhere I look around” cantava John Paul Young.

STALLIONS: IL MURO E L’ARTE DELL’AUTOSABOTAGGIO
Muro, barriera, muraglia, Bressan, saracinesca, parete. Sono tutti sinonimi, giusto? Ok, adesso sottolineiamolo. Prestazione PAZZESCA del portiere Gianluca Bressan, che ha firmato il vantaggio degli Stallions prima di spegnere ogni speranza delle Zebras FC, neutralizzando TUTTO. Ad un certo punto della gara, però, il suo Presidente non è sembrato d’accordo. Il rigore presidenziale di Blur è stato a dir poco esilarante: rivedibili capriole circensi per poi non inquadrare la porta. Il suo primo errore di sempre dal dischetto è fortunatamente ininfluente nell’ottica del risultato finale. Tre punti e vetta solitaria, l’autosabotaggio a fini ludici è un lusso che possono permettersi in pochi, pochissimi.


FRANITO DI UN’ALTRA CATEGORIA
Clonatelo! Non serve esclamare altro quando i nostri occhi incrociano le giocate sublimi di Fran Hernández. Leader tecnico e morale dei Gear 7 FC, il numero 10 si rivela il solito extraterrestre. Una tripletta sontuosa all’insegna dell’opportunismo. Inizialmente, ha interrotto un’azione offensiva dei Black Lotus FC, saltando come birilli i rientri avversari e facendo strike dalla propria metà campo. In seguito, ha sfruttato con freddezza l’ingenuità difensiva di Samuele Rivaletto spedendo il pallone all’angolino. Tre gol, tre punti e MVP indiscusso: Fran Hernández è di un’altra categoria.
