Kings Cup Europe: il resoconto delle Home and Away Finals

La Kings Cup Europe Home and Away Finals ha celebrato la sua prima edizione con una finale articolata in tre appuntamenti giocati in tre Paesi diversi, dove si sono affrontate FC Caesar (vincitrice della Kings Cup Lottomatica.sport Italy), G2 FC (Kings Cup Germany) e Porcinos FC (Kings Cup Spain).
Il percorso si è aperto il 21 novembre a Colonia con G2 FC vs Porcinos FC, è proseguito il 23 novembre a Milano con FC Caesar vs G2 FC, e si è chiuso il 24 novembre a Barcellona con Porcinos FC vs FC Caesar.
Al termine delle tre sfide, la squadra con il maggior numero di vittorie è stata incoronata Campione d’Europa, ottenendo la qualifica alla Kings World Cup Clubs 2026.

G2 FC 3 – 9 Porcinos FC
MVP: Nadir Louah (#3 – Porcinos FC)
Il primo atto delle finali europee alla Cupra Arena di Colonia con la partecipazione del presidente della Kings League Germany, Bastian Schweinsteiger, chiarisce subito l’indirizzo della competizione: i Porcinos entrano nella Kings Cup Europe con l’obiettivo di dominare.
L’avvio è travolgente. Dopo appena un minuto Guti firma una doppietta devastante, spezzando gli equilibri, e poco dopo Nadir Louah colpisce due volte con una freddezza da autentico bomber. I G2 FC provano a reagire, ma ogni transizione spagnola è una minaccia: Pelaz punisce al 22’, e Nico Santos porta il punteggio sul 6–1 sfruttando l’inerzia di una squadra piena di fiducia.
La reazione tedesca arriva con orgoglio da chi gioca in casa: Moreira segna un gol personale di grande qualità, MoAuba realizza il rigore presidenziale, e Zardoshtian trova un pallonetto che vale il momentaneo 6–3. Ma è un fuoco di paglia.
I Porcinos riprendono subito controllo del match con il rigore presidenziale di Guanyar, uno dei presidenti di tutta la Kings League con il più alto tasso di conversione di rigori presidenziali, e quello di Nico Santos, grazie alla Secret Card, fino alla firma finale di Louah, che nel Matchball completa una tripletta monumentale e chiude il match sul 9–3.
Dominio totale, e la Spagna mette subito un piede sul tetto d’Europa.

FC Caesar 11 – 4 G2 FC
MVP: Nicola Loiodice (#10 – FC Caesar)
Il secondo atto delle finali europee alla Fonzies Arena di Cologno Monzese è un trionfo italiano: i Caesar travolgono i G2 FC con un roboante 11–4.
La partita si apre con un uno–due fulminante: Gilli sblocca subito il match e, un minuto dopo, un errore in costruzione dei tedeschi spalanca la porta a Cutrignelli per il raddoppio. È solo l’inizio dello show totale di Loiodice, che entra al 3’, trova immediatamente ritmo e firma il 3–0 con una freddezza da vero leader tecnico.
I G2 provano a reagire, ma i Caesar sono in controllo assoluto. Loiodice colpisce ancora, poi Zaki chiude un’azione costruita con pazienza e qualità, fissando il 5–0. Prima dell’intervallo, arriva anche il gol doppio dello stesso Loiodice, che scava il solco definitivo tra le due squadre.
Il secondo tempo porta anche la firma dei presidenti: En3rix e MoAuba trasformano i rispettivi rigori presidenziali, mentre la Carta Penalty consente a Lagzir di siglare il 9–1. L’unico a salvarsi tra i tedeschi è Senocak, autore di tutte le reti dei G2, unico riferimento offensivo in una partita a senso unico.
Il colpo di scena finale arriva al 44’: Loiodice chiude la serata con una rabona spettacolare, il gol più iconico della notte e il sigillo del suo MVP.
I Caesar volano così a Barcellona forti di una vittoria monumentale, costruita su qualità, mentalità e talento puro. La spedizione europea ha un Imperatore: Nicola Loiodice.



Porcinos FC 7 – 4 FC Caesar
MVP: Álex Guti (#16 – Porcinos FC)
La finalissima europea alla Cupra Arena di Barcellona offre una sfida intensa e ricca di episodi, combattutissima fino alla fine, per la partita decisiva fra Caesar e Porcinos.
L’avvio è frenetico: Pérez colpisce due volte in un minuto, ma Cutrignelli risponde subito riportando la partita in equilibrio, anche se solo per un istante. I Porcinos riprendono infatti il controllo grazie ad Álvaro e soprattutto a Guti, che in tre minuti firma una doppietta pesantissima e indirizza la finale.
La partita esplode definitivamente al 28’, quando una sequenza concitata cambia volto al match: Guanyar realizza il rigore presidenziale dei Porcinos, immediatamente seguito dalla risposta di Loiodice, che prima segna su shootout e poi, dopo intervento VAR, trasforma anche un rigore che riaccende le speranze italiane.
I Caesar provano a restare aggrappati alla gara con coraggio, ma i Porcinos gestiscono con maestria ogni ripartenza e nel finale Louah mette il sigillo del 7–4, chiudendo definitivamente la sfida.
Per i Caesar resta l’orgoglio di un percorso europeo di altissimo livello, culminato in una finale meritata e giocata con carattere fino all’ultimo, nonostante la superiorità spagnola nei momenti decisivi. A confermare questo equilibrio è lo stesso Ibai Llanos, co-presidente dei Porcinos insieme a Guanyar, che nel post-partita ha dichiarato che i Caesar sono stati “il rivale più tosto contro cui abbiamo giocato finora”.
A livello individuale, Nicola Loiodice chiude la Kings Cup Europe aggiudicandosi il premio di Top Scorer della prima edizione, coronando un percorso personale di assoluta eccellenza.


